Ciò che il nostro ShiFu si aspetta da noi, suoi allievi diretti o indiretti è un principio etico-morale basato appunto sulla tolleranza e l’armonia verso gli altri… Questo e il principio per cui ci ha intrattenuti durante il primo allenamento dell’anno, ha cercato quindi di insegnare come secondo lui bisognerebbe affrontare la vita, e come secondo lui bisognerebbe studiare il kung Fu. Bisogna sempre essere cordiali con il prossimo, a prescindere dal fatto che gli altri siano persone tendenzialmente buone o no, perché alla fine è sempre lo spirito che ci domina, e se esso non sarà positivo; l’insegnamento che avranno avuto non gli sarà servito a niente, questo renderà la vostra coscienza pulita per esservi impegnati completamente nei loro confronti e con buone intenzioni, a differenza della loro. Non bisogna mai farsi prendere dall’ira o farsi dominare dagli eventi, non dobbiamo reagire a qualche torto con un altro torto o addirittura passare alla violenza fisica. Secondo il nostro ShiFu dobbiamo essere come “muri di gomma”, ed il perché dobbiamo essere di gomma e non di cemento deriva dal fatto che il cemento si scalfisce dopo continui colpi ripetuti, anche se di modesta intensità, la gomma invece e malleabile ed elastica, e come essa dobbiamo essere in grado di poter respingere completamente tutti gli attacchi che ci presentano la vita e gli altri uomini, anche se a volte purtroppo essi sono sul culmine del sopportabile al livello umanistico, bisogna comunque impegnarsi e non farsi troppo vincere dalle emozioni negative… E visto che ognuno di noi e diverso non bisogna far pesare ad un’altra persona un suo difetto, perché il nostro ShiFu ci accetta così per come siamo, e non gli interessa quanto siamo capaci nell’apprendere i suoi insegnamenti, o quanto possiamo essere intelligenti, e noi come lui dovremmo accettare le altre persone allo stesso modo… Quindi cominciamo questo nuovo anno all’insegna della tolleranza e dell’armonia che sicuramente gioverà noi, e la nostra aura positiva sicuramente influenzerà (positivamente) chi ci circonda…

Grazie Maestro.