È finita da qualche giorno la seconda parte del consueto appuntamento annuale con il Seminario Intensivo d’Estate, che si svolge come di consueto presso il nostro Centro Nazionale. Duri allenamenti che iniziano il sabato mattina presto… caldo, sudore, fatica… insomma Kung-Fu! Da sempre ci affidiamo alle scelte del nostro Maestro che grazie alla sua vasta conoscenza nel Kung-Fu tradizionale cinese, risultato di una vita di studi, ricerche e pratica diretta con Maestri di chiara fama internazionale, si adopera sempre nella cosa giusta da fare per la crescita di noi appassionati allievi.
Il tema portante dei Seminari Estivi di quest’anno tratta le basi dell’Hop Gar (uno stile che ha le sue origini nella Cina del sud e che erroneamente viene catalogato come “Kung-Fu di origine tibetana”). La sua storia, è comunque ben diversa e si sviluppa nel Guangdong e nella stretta parentela consolidata nel tempo con lo stile Hung Gar praticato nella zona di Canton.
In un’epoca dove si sbandiera ai propri allievi la quantità delle forme del proprio stile, il nostro ShiFu avrebbe potuto insegnarci direttamente una nuova sequenza ma a noi interessano le radici e la qualità del Kung-Fu e non la quantità di quanto si sostiene di conoscere. Non siamo collezionisti di sequenze o di tecnica… pur praticando vari stili la profondità di quello che ci viene insegnato, ci porta sempre a cercare di partire dalle basi per costruire poi un solido palazzo, così è stato anche stavolta, siamo partiti dallo studio delle posizioni base, spostamenti, lavoro sul Nei Gung ed dagli esercizi fondamentali.
Tutto è stato essenziale per capire come lavora questo stile molto particolare e dopo quattro giornate di duro lavoro, abbiamo iniziato a capire da dove molti stili del Sud, hanno attinto, a volte rubato… per integrare il proprio bagaglio tecnico. Sorridiamo quindi, quando qualcuno si riempie la bocca con la parola “tradizione” riferito al proprio sistema senza sapere, o sapendolo (il che è peggio), che quanto da essi praticato è un minestrone derivato da altri senza inutili polemiche che siamo pronti sempre a chiarire di persona e tornando a noi… Grande lavoro sul corretto uso del corpo, nel movimento, tecniche semplici ma impegnative e soprattutto una facilità di esecuzione disarmante dopo che il Maestro ha saputo darci le “dritte” per far funzionare i movimenti appresi.
Lo stage intensivo è stato inoltre un momento di riflessione per chi ha potuto partecipare, abbiamo si lavorato duramente fino a sera, ma abbiamo anche parlato di strategia del combattimento, di filosofia, di storia e abbiamo condiviso momenti intensi fisicamente, ma molto coinvolgenti dal punto di vista emotivo, soprattutto… abbiamo lavorato in totale armonia.
Vedere tutti i praticanti insieme eseguire dei semplici esercizi a ritmo con il Maestro, che oltretutto scandiva ad alta voce il ritmo in dialetto cantonese (nomi, numeri, azioni, posizioni, spostamenti), è stato semplicemente emozionante! Sembrava di essere tornati indietro nel tempo e vivere uno scorcio di ciò che accadeva nelle Scuole di Kung-Fu del passato, quando tutti si allenavano in gruppo ritmando i movimenti scanditi da tamburi o dal suono della voce del proprio ShiFu, proprio come in uno di quei film di Kung-Fu che tanto ci hanno appassionato e che ponevano in risalto alcuni valori oggi dimenticati dai moderni praticanti di arti marziali!
In attesa della terza e conclusiva parte del Seminario Intensivo, potremo chiudere un nuovo cerchio e concludere lo studio approfondito delle basi di questo stile coinvolgente. Un nuovo traguardo che ci permette di porre le solide basi per un nuovo punto di partenza che ci porterà a una maggiore comprensione di quanto il nostro Maestro ci insegnerà nel futuro e che riguarderà questo sistema.
Un pensiero conclusivo và a lui… al nostro Maestro. Gli anni non sembrano passare mai per lui!
“ShiGung, La tua forza di spirito e competenza tecnica sono ben radicate dentro di noi e questo seminario ha reso più forte il nostro legame”.
Un pensiero anche a tutti i miei fratelli di pratica che hanno condiviso con me questo weekend… a loro esprimo il mio apprezzamento e una piccola frase:
“Lavorando duramente insieme, si apprezzano maggiormente certi valori, come l’amicizia e il senso della famiglia”.
Grazie Ragazzi, Grazie Shifu!