Il seminario di fine anno, diventa sempre più interessante e quanto si è appreso rappresenta un ulteriore “pezzo di tradizione” che viene direttamente tramandata da Maestro ad Allievo. Da quest’anno, c’è una novità: per partecipare, bisognava fare espressa richiesta al nostro ShiGong, dato che il valore e la qualità di quanto viene insegnato sta crescendo in maniera esponenziale di anno in anno e lui valutava se accettare o no l’interessato. L’insegnamento è stato quindi fatto a “numero chiuso” e nonostante questo, una volta concluse le iscrizioni, il nostro Maestro ha dovuto ulteriormente includere alcuni allievi meritevoli che ne avevano fatto richiesta in seguito. Ci siamo quindi impegnati in due intense giornate seguendo gli insegnamenti di ShiGong Guidotti, nella palestra di Mondavio-Orciano (PU), divenuta ormai un leggendario “tempio acquisito” nella pratica del Kung-Fu tradizionale cinese. Non è stato facile stargli dietro, dato che Wan Dao Dang (la forma di panca dell’Hung Sing Choy Lay Fat), non è stata una sequenza semplice! Molti particolari, molti cambiamenti di direzione e soprattutto il peso della panca hanno pertanto messo a dura prova la nostra resistenza. Il nostro Maestro “tira tutti”… incurante del tempo che passa, il suo entusiasmo è rimasto immutato negli anni; in lui possiamo vedere quel bimbo di un tempo, con un’indiscutibile energia vitale: un esempio positivo che puntualmente mettiamo a fuoco ogni volta che abbiamo l’occasione di praticare intensamente con lui e questo ci stimola costantemente a crescere e migliorarci. Sono molto cambiati gli ultimi seminari… molto più profondi, professionali! Muovono sensazioni intense fra i vari praticanti di tutte le età (non ci riferiamo solo a quella anagrafica), ma a quella relativa agli anni di pratica! Allievi anziani, oggi Maestri ed Istruttori, insieme a coloro che oggi allievi, saranno il futuro della Scuola, uniti da un unico obiettivo: trasmettere la propria passione attraverso quanto appreso nel futuro. Una grande “Scuola d’Intenti”, dove ognuno è libero di crescere con spontaneità trovando la sua giusta collocazione e se ha dei meriti può andare avanti… ad oltranza! Il nostro ShiGong studia ormai da tanti anni ed ha moltissime cose da insegnare. Egli le frecce non le afferra solamente! Ne possiede anche tante nel suo arco e pian piano ce le sta donando e sono sempre più preziose. Al di là di frasi che generano spesso luoghi comuni, è doveroso un ringraziamento a lui, dal profondo del nostro cuore di Allievi. Non aggiungiamo altro, dato che come egli stesso afferma: non ama essere “perla” o “diamante”, ma desidera essere da sempre quel sottile filo di seta che unisce tutti noi in un intento comune! Una grande lezione di umiltà che lo accomuna sempre più a quei Maestri del passato che hanno tracciato le linee guida del Kung-Fu, inteso come Crescita, Morale, Filosofia. Un’Arte che attraverso la Tecnica elevava l’essere umano verso il raggiungimento dell’Illuminazione più vera: La Semplicità di un’esistenza piena ed appagata! Condizione questa, “veramente facile” da raggiungere, se per tutta una vita si pratica costantemente e con passione, nonostante tutto la stessa, medesima cosa: il Kung-Fu Tradizionale!