In questa F.A.Q. abbiamo raccolto, una serie di domande che nel corso del tempo, ci sono pervenute e alle quali abbiamo sempre cercato di non dare mai risposta. Non per scortesia, bensì, perché non abbiamo alcun interesse ad alimentare inutili polemiche, né accreditare o screditare coloro che postano video su YouTube, dato che chi lo fa, dovrebbe assumersi le proprie responsabilità, per come lui stesso si muove e per come è in grado di esprimere, ciò che più o meno ha appreso durante la pratica, magari studiando dai video e dopo esser fuoriuscito dalla nostra Scuola. Purtroppo però, quando le regole del quieto vivere insieme, in un ambiente così vasto, vengono infrante, è doveroso specificare alcune cose!


Abbiamo deciso di parlare, anche perché, ciò cui ciclicamente assistiamo, non ci piace affatto! Siamo ormai stufi di leggere messaggi dei soliti, “calepinici” vigliacchi di turno, che nascosti sempre dietro fatiscenti nicknames, usano ogni occasione, in questo caso, chi posta dei video, per denigrare chi lavora onestamente da anni. Nel nostro caso, criticarci attraverso questi sconosciuti, che cercano notorietà su YouTube e che ormai non fanno più parte della nostra realtà (qualcuno da anni), è una subdola maniera di “lanciare il sasso e nascondere la mano”, una viltà che nulla ha a che vedere, con il diritto di esprimere la propria opinione. Certi individui, che sapremmo molto bene come definire, ma che lasciamo invece alla loro patetica frustrazione, utilizzano spesso il fatto che qualcuno lasci disponibile l’opzione dei “commenti”. In questo modo, si servono di quest’occasione, a mò di “forum”! Naturalmente, si guardano bene dal commentare esclusivamente chi si esibisce in tutto il suo scadente splendore. Poiché ciò fornisce loro l’appiglio per mettere in pratica il loro subdolo scopo, che non è semplicemente quello di esprimere un parere, ma di provocare la nostra realtà con affermazioni che a volte sono patibili di denuncia penale (su questo ci stiamo lavorando).

Beh! Siamo stufi di certi anonimi vigliacchi, che s’identificano con i vari “Musashi Dogen”, “Chan Heung”, “Wong Fei Hung”, “SaoChoy”, “Gladiator”, “Terminator”… e chi più ne ha più ne metta! Evocare qualcosa di mitico, storico o fantasioso e poi, nascondercisi dietro, vigliaccamente… ma che bella pensata!  Attaccare pubblicamente qualcuno, con un vero nome e un cognome, magari conosciuto, celandosi dietro a un patetico soprannome, che aiuta a nascondere la propria frustrazione, la propria invidia. Ma che grande sfoggio di coraggio! Soprattutto… che sopraffina intelligenza. Se certa gente, invece di perdere tempo in queste idiozie, iniziasse a praticare seriamente, secondo un’etica morale, le cose andrebbero sicuramente meglio per tutti! Non sarebbe ora che qualcuno si mostrasse di persona, in carne e ossa? Ah già… bisogna trovare il coraggio per questo!

Allo stesso tempo siamo stufi di chi, fuoriuscito dalla nostra Scuola e rimanendo nel campo delle arti marziali, utilizza il nome del nostro Maestro, senza avere il diritto di farlo, e soprattutto per pubblicizzare se stesso! Questo accade utilizzando due strade, o inventando o denigrando quanto fatto con noi. Si sa, l’essere umano è un bizzarro animale e di solito la strada che sceglie è sempre quella più facile… e denigrare è la via più semplice da percorrere.

Certa gente, dovrebbe sapere, che molti di noi praticano con passione e sacrificandosi dopo una giornata di lavoro. Abbiamo soprattutto scelto di seguire un Maestro (il nostro), conosciuto grazie al contatto diretto, senza giocare a nascondino! Ecco perché la questione ora ci riguarda direttamente. Semplicemente, non tolleriamo più, che certi individui siano confusi con noi o usati contro di noi!

Tanto per essere chiari: nessuno degli allievi della nostra Scuola, posta dei video su YouTube autonomamente, e non perché qualcuno gli proibisca di farlo! Abbiamo un canale YouTube, nel quale sono inseriti dei video del nostro Maestro ed è lì, che eventualmente qualcuno di noi mostra qualcosa di ciò che facciamo. Il nostro intento non è usare la rete per commercializzare il nostro Kung-Fu, a differenza di altri che seguono questo cliché. Se qualcuno opera in questo modo, spacciandosi per noi, è un problema suo, e solo lui risponderà. Se qualcuno di sua iniziativa mostra forme che sono insegnate nella nostra Scuola, lo fa a suo rischio e pericolo e non può essere confuso con noi. Allo stesso tempo, noi non possiamo essere giudicati attraverso i suoi movimenti, che magari ha appreso in qualche stage e neanche perfezionati mai nel tempo. Tralasciando quindi, alcuni episodi di poco conto, ci riferiremo a due questioni in particolare:

Il primo caso è quello più datato, è localizzato nella zona intorno a San Benedetto del Tronto (AP)! Gli insegnanti, esclusivamente riconosciuti da noi in quell’area, appaiono nel nostro sito. Non esistono altri che fanno o insegnano Kung-Fu tradizionale in quella zona! Esiste invece chi, magari con una gran bella faccia tosta a corredo, ha ben pensato di acquistare video di Maestri conosciuti oltre oceano, (Kwong Wing Lam, Tat Mau-Wong e altri) e di scimmiottare quanto visto. Mischiando questo pseudo Kung-Fu, con un po’ di Kali, Escrima, Tai Chi e Self-Defense, appresi a qualche stage e mai da noi, è stata creata una scadente miscela che è spacciata soprattutto per Kung-Fu! Un uso inappropriato di un qualcosa che neanche si conosce e del quale, si è solamente avuto un’esperienza superficiale! Difatti il tipo in questione, frequentava “poco” (praticamente mai) le tante lezioni di approfondimento del lunedì, poiché in quel giorno, guarda caso, aveva spesso dei “disturbi di stomaco”… il che tradotto significava: smaltire puntualmente il classico giro di paninoteche e birrerie del sabato e della domenica, a cui volentieri si sottoponeva tutte le volte. Un bel tipo di allenamento, ma che nulla ha a che vedere con il Kung-Fu Tradizionale cinese! In conclusione, l’Hung Gar mostrato nei video e tutto il resto che lo riguarda… Nulla è mai stato studiato in alcun modo da tale individuo presso la nostra Scuola e non può essere imputato a noi a a nostre mancanze. I video da lui postati riguardano forme che non sono state apprese presso di noi, ma dai video didattici dei succitati maestri cinesi.

Nelle Marche, oltre al tizio in questione, ne circolano altri che cercano di confondersi, più o meno con noi… a seconda dei casi e della convenienza.

Non desideriamo essere confusi con chi, avendo fatto parte marginalmente della nostra realtà in passato, vende merce scadente, la cui sorgente non siamo noi, ma i video ai quali, ha attinto e a cui, oggi moltissimi fanno riferimento. Non ci piace essere abbinati, a chi dice di saper usare la propria energia e accende lampadine (truccate). A chi s’improvvisa santone tibetano di turno e che fa rasare i suoi con un taglio a zero dei capelli. Né essere confusi con chi afferma di essere in grado sempre con la stessa, fantomatica energia, di guarire il cancro grazie a una sorta di pranoterapia (fatta in casa) e invece è totalmente ignorante in materia e andrebbe denunciato, perché così facendo, illude persone che stanno vivendo una tragica e particolare  situazione della loro vita! Non ci piace essere mischiati con chi afferma di riuscire a bloccare qualsiasi attacco, senza toccare fisicamente il proprio avversario e che utilizza sempre il solito e addomesticato “compare di turno”, il quale, si presta alla sceneggiata e lo aggredisce per finta. Non ci piace infine, essere paragonati a chi, ha invece creato realmente una “Setta” e spaccia, le assurdità che costringe a fare ai propri adepti, tipo: denudarsi, armarsi con fucili, pistole, strani riti e quant’altro e lo spaccia per Kung-Fu o per arte marziale.

Il secondo caso, è localizzato in Toscana (zona Pisa-Pontedera) e anche qui, fa fede quanto detto in precedenza, e cioè: gli unici insegnanti riconosciuti sono quelli che appaiono nel nostro sito! Semplicemente il tizio in questione che posta i suoi video, non ha assorbito nulla del Kung-Fu praticato da noi. Egli non ha mai approfondito né tantomeno perfezionato quanto appreso! La sua è stata semplicemente un’affannosa corsa, ad arraffare più che poteva e solo sotto il profilo tecnico. I suoi video sono stati commentati, al solo scopo di denigrare attraverso le sue discutibili performances, il nostro Maestro e la nostra Scuola. Una chiara provocazione da parte di “soliti ignoti”, sull’identità dei quali, abbiamo una certa idea (zona Roma-Grosseto)! Chi ha postato certi video, mostrando se stesso, semplicemente “si muove”, senza un’anima.

Questa persona, non è mai stato capace di esprimere nulla d’interessante! Poiché il Kung-Fu non è ottuso e rigido allenamento fisico, per “ventiquattro ore al giorno” e fino allo sfinimento, bensì una crescita interiore che dovrebbe seguire un percorso ben più maturo! Il vero “duro lavoro” dovrebbe partire da una maggiore comprensione dell’interno. Di solito, ciò accade quando si ha l’illusione che con la propria metodologia fisica di allenamento, si è giunti a essere il solo e indiscusso “numero 1” e che gli altri non sono in gamba quanto se stessi. S’innescano allora dei personali soliloqui e puntualmente ci si dimentica di chi si era e di tutti coloro, che ci hanno comunque accolto, pur con tutti i nostri problemi e ci hanno aiutato “un po’” a crescere. Ecco! Questa è la nascita di un nuovo gretto e meschino materialista, che crede che il suo individualismo, valga più di tutto e di tutti. E la riconoscenza? E’ solo un optional… poiché senza una vera coscienza morale, che invece si dovrebbe acquisire con la pratica, ascoltando i consigli di chi ne sa più di te e senza una seria autocritica personale, non c’è spazio per quella “vocina” che invece potrebbe indicarti la giusta strada da seguire. Il Kung-Fu non deve essere interpretato solo a livello fisico o confuso con i manga giapponesi e le loro storie… “Naruto”, “Ken il guerriero” o “Dragonball”! Non si tratta di ottusi ed estenuanti allenamenti condotti fino alla nausea, poiché ciò contribuisce a generare individui violenti e profondamente disadattati. Mai confondere la fantasia con la realtà!

Tornando a ciò che ci riguarda, il tale di cui parliamo, fu messo in condizione di lasciare la nostra Scuola, poiché, oltre a essere molto permaloso, aveva un carattere presuntuoso e individualista, esasperato allo stremo. Quest’atteggiamento lo poneva spesso in conflitto con gli altri compagni di pratica, che lo hanno sopportato finché hanno potuto, soprattutto per una questione di amicizia. Morale della favola, dopo innumerevoli riprove, essendosi rivelato infine per quello che realmente era, cioè un grande opportunista, si è semplicemente emarginato da solo! Il suo atteggiamento nel lasciare la nostra Scuola si è rivelato di grande maleducazione e irrispettoso, nei confronti di tutti quelli che per anni gli sono stati amici, compagni di studio e insegnanti. Egli si è rivelato una grande delusione per tutti noi! Facendosi beffe di tutti i principi morali, ai quali ogni sincero praticante s’ispira da secoli, come altri, ha ben pensato di andarsene, cercando di sfruttare ciò che credeva di aver appreso e di padroneggiare… e qui stendiamo un pietoso velo.

In conclusione, siamo una Scuola aperta e amiamo il confronto onesto! Non siamo abituati a certe meschinità. Se qualcuno ha delle rimostranze nei nostri confronti, gradiremmo avere incontri dal vivo e non meschini attacchi da vigliacchi che utilizzano un’anonima tastiera.

In fin dei conti il nostro Maestro è uno dei pionieri in Europa nel campo del Kung-Fu tradizionale cinese, vive sì appartato, ma non si è mai negato a nessuno, per dei civili confronti. Per fortuna, allo stesso tempo riceviamo grazie a lui, molti consensi, poiché ci sono persone che conoscono e apprezzano la sua professionalità e che non usano certo manipolare delle situazioni per torbidi tornaconti personali. La bella notizia (per noi) è che queste persone, sono molte di più dei soliti “quattro gatti”, che credono di monopolizzare il web con le loro idiozie.