Siamo venuti a conoscenza del fatto che qualcuno dei praticanti italiani autoproclamatosi “maestri”, fra Lazio e bassa Toscana, afferma nel proprio sito fra le altre cose, di essere stato… di aver fatto… o di essere andato… Una serie di affermazioni improprie che smentiamo categoricamente, soprattutto se riguardano i seguenti Maestri:

  • Shifu Lin Zhong Wei
  • Shifu Yu Hai
  • Shifu Brendan Lai
  • Shifu Kwong Wing Lam

Alcuni ex-allievi della nostra Scuola, in particolare uno di loro, usa ambigue affermazioni per far credere cose che non gli competono, soprattutto nei rapporti (molto marginali) avuti con i suddetti Maestri che sono stati da lui conosciuti (ripetiamo la parola “marginalmente” affinché sia chiara) solo ed esclusivamente grazie al nostro Shifu e Caposcuola Luigi Guidotti. Usando foto ottenute per gentile concessione del nostro Maestro che a volte sono state anche ritoccate eliminando più o meno abilmente il nostro Shifu dalla composizione fotografica, si cerca di far credere di essere “dentro ai lavori” a pieno titolo, quando invece non si è mai avuto alcun tipo di rapporto approfondito con i suddetti Maestri. Questa persona, non ha mai avuto un contatto tale da aver avuto il privilegio di “regali o concessioni personali” da parte dei suddetti Maestri. Soprattutto egli non parla il cinese o il cantonese… ma ha comunque abilmente falsato, quanto ha ottenuto grazie al Maestro Luigi Guidotti. Il suo intento personale che abbiamo compreso nel tempo e mentre aspettavamo pazientemente che la smettesse con le sue insulse affermazioni, era quello di costruire una sua realtà! Ci siamo quindi resi conto che il suo slogan fondamentale è insito nella sistematica e totale denigrazione della nostra Scuola e del nostro Shifu. Siamo stufi di persone come questa che parlano di noi ai propri allievi e trasmettono loro una assurda verità manipolata. Consigliamo anche a questi allievi di avere il buon senso di tacere, anche perché, oltretutto non hanno mai conosciuto il nostro Maestro e comunque si permettono nella rete la libertà di esprimere delle assurde affermazioni contro di lui, in forum, post o quant’altro, facendo a volte persino il suo nome e cognome (in barba ad una vigente legge sulla privacy) e spacciandolo per disonesto. Ci siamo resi conto di essere arrivati alla frutta… Un conto è sparare delle cervellotiche cavolate ai propri allievi… un conto è la “gogna mediatica” alla quale certa gente (sempre la solita) sottopone sistematicamente noi ed il nostro Shifu, postando su un internet usato sempre più spesso come un mezzo di comunicazione che aiuta a denigrare gli altri. Questa storia deve finire e se chi l’ha iniziata non provvederà (nutriamo forti dubbi) a farlo al più presto, saremo costretti anche noi in seguito a pubblicare tranquillamente nomi e cognomi, raccontando magari per filo e per segno come sono andate realmente le cose! Sarebbe ora che costoro, la smettessero di sparare le loro ambigue stupidaggini al nostro indirizzo, anche perché la pazienza ha un limite e allo scopo, ribadiamo per l’ennesima volta l’invito ad un confronto diretto. Speriamo con questo di aver concluso questa penosa vicenda e se qualcuno avesse ancora qualcosa da dire o eventuali rimostranze da fare, dovrà farlo di persona! Non ci interessano altre e-mail o post più o meno anonimi su certe argomentazioni; sarebbe ora di passare dalle vane parole ai concreti fatti!